Aprire le vie come forma d’arte

Una riflessione di Fabrizio Manoni, Guida Alpina e forte alpinista, che ringraziamo per la disponibilità e lo stile con cui va in montagna

Fabrizio Manoni sulla via Diretta (P. Stoppini, P. Covelli e M. Medina) al Piccolo Fillar nel gruppo del Monte Rosa

Negli anni ho aperto molte vie in uno stile che definirei alpinistico- sportivo- social. Social perché quasi tutte le vie sono state aperte con un numero limitato di spit, a volte molto limitato, in alcuni casi anche solo 1 o 2 su 35 metri di 6a, per poi integrarli con numerosi altri al fine di dare l’opportunità alla comunità di scalatori di ripeterle rispettando i canoni di sicurezza sportivi.

Fabrizio Manoni libera Esperanza al Clogstafel da lui aperta una ventina di anni prima


Ho sempre storto il naso verso questa pratica sociale dell’aprire vie alpinistiche. Una via è una realizzazione non solo sportiva. Ma è anche una forma d’arte. Osservi, elabori nella tua mente una linea attraverso una parete e poi la realizzi. Il modificarla per fare piacere agli altri, aggiungendo a posteriori degli spit, è una pratica che non ho mai amato. Anche sentendo le critiche dei ripetitori che spesso scambiano le vie in montagna come un parco giochi che deve avere per una sorta di diritto determinate caratteristiche. Grazie alle tue riflessioni (di Luca Mozzati, n.d.r.) ma anche a quelle di altri , si sta rafforzando la mia idea che da anni esterno agli amici: è che quello che userò (se aprirò ancora vie) in apertura come ancoraggi fissi (fix) saranno quelli che si ritroveranno i ripetitori. Pochi o tanti che siano, sarà una sorta di firma. Quindi meno fix possibili (per quello che son capace io) e più ancoraggi mobili. È una strada che vorrei percorrere, ne ho già discusso spesso anche in passato con i miei compagni di scalata, credo sarà una pregiudiziale per la mia partecipazione ad un apertura di una via alpinistica. In falesia è in altra cosa ma è questo un settore di cui non mi sono mai occupato se non in maniera molto limitata. Buone scalate

L'immagine può contenere: Fabrizio Manoni, con sorriso
Fabrizio Manoni

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